Quo vadis

10^ edizione del Premio “PIERO PIEPOLI”



Grande successo ha riscosso la serata di domenica 8 luglio, dedicata al Premio Piero Piepoli, che quest’anno ha celebrato la 10^ edizione, dove si è svolta a Marconia(MT), nell’area antistante alla Associazione Culturale  Ce.C.A.M (Centro Cultura Arte Magna Grecia), e organizzata dalla stessa associazione. Premio è dedicato all’indimenticabile e amato Piero, animatore culturale a tutto tondo, persona di autentica fede religiosa e dall’alto valore umano. Un Premio, fortemente voluto dalla Famiglia Piepoli e condiviso dal sodalizio pisticcese, nel corso degli anni, ha acquisito un’importante valenza sociale e culturale, ed intende portare in auge i cittadini del proprio territorio (e non solo) che, attraverso il loro lavoro e le loro passioni, danno lustro alla terra di origine. Concetto ribadito da Enza Roseto (moglie di Piero Piepoli), quando Giovanni Di Lena (Presidente Ce.C.A.M.) ha voluto conferirli nel corso della serata la “Tessera di Socio Onorario” e  per onorare la memoria di Piero sono stati conferiti alla mamma di Piero e ai fratelli (Angelo e Franco) e alla stessa Enza Roseto delle opere realizzate dal Mo. Pietro Martino (Mest Pietr). Lo stesso nell’opera, ha voluto unire il paesaggio di Alberobello con Marconia, un opera fatta con la bontà di animo e colcuore dello stesso Maestro in collaborazione di un infaticabile Stella Zambrella (artista e componente del direttivo Ce.C.A.M). Quest’anno il premio Piero Piepoli, consegnato dai figli  di Piero  ( Giuseppe ed Eugenio) che consiste nella riproduzione in scala della “Torre Accio”realizzata dall’artista Franco Rehoè stato conferito Rocco Sisto Giuseppe Venezia  con le seguenti motivazioni:
A Rocco SistoSkipper di esperienza – per la particolare attitudine a conoscere ed amare il mare, insolita attitudine del popolo lucano, attitudine congiunta a passione che l’hanno visto protagonista negli anni protagonista di imprese nei mari non solo di Pisticci, protagonista di apprezzamenti riconosciuti in tutti i paesi del mondo, di sicura e piena autorealizzazione, e per aver portato alto il nome della Basilicata entro e oltre i confini Nazionali.
Al Mo. Giuseppe Venezia contrabbassista lucano, è co-direttore artistico del Basilicajazzper l’elevato livello artistico della sua attività di contrabbassista, per le numerose collaborazioni con artisti di riconosciuto valore internazionale, per gli innumerevoli riconoscimenti ricevuti dai più prestigiosi  jazz man mondiali, e per aver portato alto il nome della Basilicata entro e oltre i confini Nazionali.
La manifestazione è stata condotta da Giovanni Di Lena e Grazia Giannaceche dopo i ringraziamenti e plauso a tutti i soci che hanno contribuito alla riuscita della stessa serata, alle amministrazioni comunali per aver supportato l’iniziativa nel corso degli anni, alla stampa sempre attenta alle iniziative dell’associazione culturale e in particolare in merito alla serata ad Antonio Carbone, per aver dismesso il cantiere nell’area dove si è svolta la premiazione e aver dato spazio alla stessa.
Era presente l’assessore alla Cultura del Comune di Pisticci Maria Grazia Ricchiuti, che ha ringraziato per essere stata invitata e ha voluto sottolineare <<come un unico filo conduttore in due mondi diversi : musica; e mare, grazie alla passione che questi giovani mettono, possa portare ad essere delle eccellenze del territorio>>. 
La serata, inoltre, sarà allietata dal duo: Graziachiara Melissa (voce) i Tony Miolla (chiatarra) che con la loro musica hanno regalato a tutti una serata a di poco emozionante grazie alla loro splendida esibizione.


   


Lino De Marsico