CONVEGNO CICLISMO DELLA FCI BASILICATA E CALABRIA
CICLISMO.CONVEGNO TECNICO DEI GIUDICI DI GARA DELLA FCI DELLA BASILICATA E CALABRIA.
A inizio di febbraio come di consueto per i giudici di gara della Basilicata rappresenta da sempre una tappa importante perché coincide con il Convegno Regionale che consente di tracciare un bilancio della passata stagione e gettare le basi per la nuova e consente di mettere a disposizione l’esperienza maturata. Per il secondo anno consecutivo causa la pandemia da Covid-19, sotto certi aspetti “storico” poiché si è svolto in modalità on-line, dove tutti i giudici regionali di Basilicata e Calabria si sono collegati con piattaforma Zoom. Il Convegno tecnico, svoltosi domenica 13 febbraio, in questo caso si è svolto per la seconda volta congiuntamente (nel 2018 in presenza a Castelluccio Inferiore in provincia di Potenza), con i giudici regionali della Calabria, un modo anche per favorire la crescita attraverso anche il confronto della categoria Giudici di Gara della Federazione ciclistica italiana. All’incontro, ben preparato dalle rispettive Commissioni Regionali Giudici di Gara di Basilicata presieduta da Vincenzo Pernetti e della Calabria presieduta da Damiano De Vito, sono intervenuti oltre agli stessi, anche i componenti della CNGG Federica Guarniero e Giovanni Passarelli; il Vice Presidente Vicario della FCI Carmine Acquasanta; i delegati regionali per la Basilicata Vincenzo Sileo e per la Calabria Francesco Corrado oltre ai rispettivi G.U.R Gerardo Ciddio (Basilicata) e Gaspare Perri (Calabria). Tanti gli argomenti trattati dal riepilogo della stagione 2021 e le novità del 2022. Partendo anche dalla problematica dei numeri e delle possibili soluzioni, come quello dei Giudici di Gara che di anno in anno si va ulteriormente assottigliando e lo stesso anche vale per il numero di gare effettuate anche causa pandemia. Solo 24 gare in Basilicata e 10 in Calabria a fronte di 15 giudici in attività. Due Regioni simili, ma con enormi potenzialità di crescita e ripartenza. Ad esempio al corso regionale istituito e realizzato per la prima volta in modalità on-line, unificato a livello nazionale dove hanno partecipando tanti candidati provenienti da ogni parte d’Italia fra questi due dei cinque lucani partecipanti con la speranza di incrementare il numero degli operanti a livello regionale. Una soluzione prospettata potrebbe essere lo scambio interregionali utilizzati in passato anche per la crescita professionale. Si è poi argomentato sulla introduzione del nuovo “Programma Informatico GARS” messo a disposizione ai Giudici, uno strumento innovativo sia nelle omologazioni gare ma anche più snello per designazioni e rimborsi e consente anche di avere per la prima volta una anagrafica delle gare effettuate da ogni singolo giudice. Terminati gli argomenti tecnici i componenti della Commissione Nazionale Federica Guarniero e Giovanni Passarelli hanno presentato i principali risultati ottenuti dalla Commissione ed hanno illustrato alcuni progetti che diventeranno operativi nel corso del 2022.
Il Presidente Vicario Carmine Acquasanta in maniera “unisona” con Vincenzo Sileo invece hanno ribadito il concetto che la crescita della Categoria è in funzione al confronto e al dialogo con tutte le componenti della FCI, bisogna far gruppo, ha continuato Acquasanta che “la Federazione sta lavorando a 360° per poter reperire risorse economiche che ogni comitato deve avere per la progettualità in termine di territori disagiati o meno. Restare vicino agli organizzatori per poter sopperire alle nuove “incombenze” non solo organizzative ma in termini di responsabilità” che si sono aggiunte nel corso della pandemia. Un convegno partecipato dove ci sono stati spunti di discussione, suggerimenti, possibili soluzioni, con l’auspicio di organizzare il convegno 2023 in presenza per poter condividere in maniera diretta questa passione per il ciclismo.