Focus 106 Ambiente: ambientalisti e Regione a confronto
Perché un Focus, per una tematica “ rovente”? E per di più intervallato da inedite Performances? La scelta del Focus rappresenta una strategia di comunicazione e di ascolto per migliorare la qualità delle relazioni interpersonali attraverso processi di condivisione e di comparazione. L’obiettivo prioritario è stato quello di creare nuovi e più profondi canali di comunicazione attraverso il coinvolgimento dei partecipanti. A scandire e a mitigare i momenti di confronto sul tema dell’Ambiente, hanno contribuito alcune performances che hanno siglato una coabitazione tra i linguaggi verbale (la moderatrice, Mary Padula), scritto (la grafologa), iconico (la graphicdesigner) nonché tra produzione artistica (con l’estemporanea di un artista) e gastronomica (BrandBasilicata).
La graphic designer, Domenica Fittipaldi, ha eseguito una caricatura di due ospiti,l’Assessore Regionale, Francesco Pietrantuono e l’Avvocato, Giovanna Bellizzi, fissando su un cartoncino il momento in cui, costoro, intenti a discutere animatamente, vengono “interrotti”, simpaticamente, dalla signora che scandisce il “tempo”. Il viso e il capo dei due soggetti si presentano visibilmente ingigantiti, mentre la composizione viene scissa simmetricamente dalla suddivisione dell’impaginato in tre registri dove, quello centrale viene occupato dal “campanellino” dello stop.
L’artista Gianfranco Prillo, in maniera estemporanea ha dipinto tre tele di colore verde, alludendo ai nostri prati; bianco, come simbolo della purezza delle nostre acque e rosso, riferendosi al sangue versato dai nostri conterranei per difendere la propria terra. Al termine dell’esecuzione pittorica, come ci spiega la critica d’arte, Maria De Lorenzo, le tre tele sono state affiancate e, componendosi in un trittico, hanno dato vita visivamente al “tricolore italiano”. Infine, il pittore, con il petrolio, provocatoriamente, ha dato fuoco alla tela verde incendiandola e sporcando di nero anche quella bianca, inevitabile conseguenza dell’inquinamento ambientale.
L’opera, è stata intitolata, Affinché non sia così, con l’auspicio che ciò non avvenga per davvero! Mentre i due artisti stanno all’ “opera”, un’ “insidiosa grafologa”, Rosanna Travascia, consegna due fogli bianchi agli ospiti, ai quali fa scrivere una frase in corsivo e la firma per sottoporli ad un’analisi “grafecologica”. Il dibattito continua, i due ospiti sono disinvolti e lo saranno ancora di più quando la grafologa, avrà comunicato loro, umoristicamente, l’esito positivo dell’analisi della loro personalità: “ l’Assessore e l’Avvocato, dotati di “muscolarità verbale” assumono “cautela” nei confronti dell’ambiente.
E’ giunto il momento di un break: il piccolo Angelo, figlio del proprietario del Bar Gelateria 2000 di Scanzano Ionico, saluta loro con tutta la bontà della Basilicata, racchiusa in una coppa di gelato al gusto di melograno, come ci informa, Maria Grazia Settembrino, Presidente dell’ Associazione Arcimac di Policoro e Brand Basilicata, preparato con ingredienti naturali e a chilometro zero, nonché con un procedimento artigianale e nel pieno rispetto dell’ ambiente. Ideata, dalla redazione, la figura della “Signora del Tempo”.
L’interazione culturale e sociale è stata tesa a valorizzare le risorse umane del territorio. Lo Staff Redazionale ha cercato di operare in un contesto “amichevole” e “informale”, tra momenti suggestivi e sorrisi bonari, segnalando convergenze e divergenze degli “ospiti” senza provocazioni verbali e sproloqui logorroici.
Rosanna Travascia Maria De Lorenzo