Quo vadis

Giornata della legalità

23   MAGGIO 1992 – 23 MAGGIO    2018, GIORNATA   DELLA  LEGALITA’ IN   RICORDO   DELLE   VITTIME DELLA  MAFIA


Nel giorno del 26esimo anniversario della strage di Capaci, in memoria del Giudice Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta, morti nell’adempimento del proprio dovere, l’Italia ha ricordato le vittime dell’eccidio con singolari manifestazioni. Tutto è Legalità: ogni realtà oggettiva ha una sua regola perché implica il rispetto verso gli altri. Falcone era un giudice, forse un eroe,di sicuro era un uomo coraggioso, un personaggio dal grande profilo umano e professionale, un servitore della patria schiacciato da “ ingranaggi” illegali. E’ importante diffondere in ogni comunità educativa, il valore degli ideali trasmessi dalle vittime brutalmente assassinate. La Lotta alla Legalità (Legittimità-Equilibrio-Giustizia-Altruismo-Liceità-IndignazioneTolleranza-Animosità) , deve essere un percorso di mobilitazione civile, un movimento morale e culturale che abitui tutti a sentire il profumo della libertà, opponendosi  al “ lezzo” del compromesso morale,dell’indifferenza,della contiguità e della complicitàLe istituzioni abbandonino la politica della miopia,  proseguano la “mission”e l’impegno per contribuire alla formazione di una cittadinanza solidale, incidendo positivamente sul futuro delle giovani generazioni ed evidenziando i nessi che permettono loro di inquadrare le lugubri vicende in un preciso contesto di eventi e di responsabilità. La legalità ha una sua funzione nel momento in cui si esplicita  nelle competenze civiche e nelle conoscenze dei meccanismi che regolano la convivenza tra aggregazioni di persone sempre più interconnesse. Tutto ciò comporta l’interiorizzazione di regole condivise e uncuore pulsante che siano in grado di catalizzare il cambiamento.E’impellente, dunque, anche attraverso iniziative ludico-animative- ricreative (affinché il tempo libero non sia pregno di vuoto), fare accostare i giovani, fin dalla più tenera età, ai principi della legalità, in modo che possano sedimentarsi nella loro coscienza e divenire  bussola per le future scelte di vita.
   
     Rosanna   Travascia