IMPRENDITORI DEL METAPONTINO A SOSTEGNO DEGLI ALUNNI DI POLICORO
“ Non dovremmo mai dimenticare che i bambini guardano il mondo con gli occhi della speranza”.
In virtù di questo messaggio, gli imprenditori del Metapontino, ancora una volta, si sono riuniti per dare una mano non solo a coloro i quali la “SPERANZA” non la perdono mai, ma anche a chi l’ha persa e potrebbe ritrovarla, magari unendosi a loro.
Le famiglie Montesano e Affuso di Policoro hanno donato all’Istituto Comprensivo “Lorenzo Milani” 15 termoscanner e materiali di ferramenta per prevenire la diffusione del Covid – 19 e organizzare alcuni spazi dedicati alla didattica. Restii a forme di ringraziamenti pubblici Rosa e Nicola Montesano, Massimo e Egidio Affuso, non hanno esitato a fornire, però, tutto il loro aiuto agli studenti dell’IC1. Gli imprenditori, nonostante abbiano risentito della crisi economica dovuta al difficile momento storico che il mondo intero sta attraversando, non hanno detto “No” alla propria città, alla solidarietà nei confronti del prossimo, al “far rete” quale strumento teso alla crescita di ogni comunità. Abbiamo insistito affinché questo gesto fosse reso pubblico, lo scopo è di facile comprensione …
Coltivare l’identità di una comunità è fondamentale, sopratutto per le future generazioni.
Rosa e Nicola sono i nipoti del cavalier Nicola Montesano, primo sindaco della città di Policoro, quest’ultimo ha inteso credere nelle potenzialità di una paese (oggi città) inaugurato, dal punto di vista amministrativo, solo nel 1959. Una storia simile quella di Massimo e Egidio Affuso figli di Valerio, imprenditore e vicesindaco di Policoro nel 1977, anch’egli dedito alla sua città.
A rappresentare l’Istituto Comprensivo “Lorenzo Milani” la Dirigente Scolastica Agnese Schettini e la responsabile Covid Maria Pompea Pandolfo le quali ringraziano tutti coloro che hanno inteso sostenere i bambini. Più volte abbiamo menzionato artigiani, operai, agricoltori, commercianti e professionisti, con un forte senso di “identità e appartenenza” nei confronti di Policoro, sarebbe opportuno che questa pratica, chiamiamola così, diventasse “l’antidoto” contro l’indifferenza. La storia ci racconta di “mille sconfitte” affrontate dall’essere umano, ma anche di altrettante “vittorie”. Non bisogna mai smettere di sperare, anche nei periodi più bui, perché il sole torna sempre a risplendere.