Cultura e territorio

La cartapesta a Matera

Un popolo che ignora il passato non saprà mai nulla del proprio presente”Indro Montanelli. Tale affermazione è molto utile nel comprendere quanto sia importante la conoscenza della storia come strumento di riflessione nei confronti dell’atteggiamento che assumiamo quotidianamente nella lavorazione delle tecniche artigianali e non solo. Tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900 si diffonde a Matera la lavorazione della cartapesta in virtù, senz’altro, del disagio economico che attanaglia la regione Basilicata. In assenza di materiali costosi, atti alla realizzazione di statue o complementi d’arredo, si divulga una nuova tecnica che “riproduce” gli oggetti. La tradizione dei cartapestai in Basilicata è antica e legata soprattutto ai culti religiosi. Spesso infatti le feste patronali sono caratterizzate dalla presenza di un carro trionfale realizzato in questo materiale.  L’espressione massima è sicuramente il carro trionfale della Festa della Bruna (Matera), antica festa religiosa della Madonna della Bruna, patrona della città, celebrata ogni 2 luglio. Per l’intero anno, alcune famiglie si dedicano alla costruzione di un grande carro in cartapesta riccamente decorato e allestito con statue realizzate con lo stesso materiale.  Il carro, durante il giorno della festa, riceve l’assalto dei fedeli che ne asportano un pezzo per portarlo a casa in modo da rinnovare la benedizione della Madonna. Matera è la città della Basilicata dove maggiormente la cartapesta arricchisce il panorama dell’artigianato. Note sono le produzioni di presepi popolari e di piccoli oggetti di artigianato artistico. Vengono ambientati nei noti «Sassi» con una scenografia che non delude neppure i più esigenti; La rupe dell’Idris e le case sottostanti vengono illuminate da una gigantesca cometa luminosa che ricrea l’atmosfera di un presepe naturale, scavato nel tufo. Da cinque anni il Gruppo Teatro Matera ripropone nel periodo Natalizio la mostra-concorso «Natale è presepe». La mostra si tiene nel suggestivo scenario del Sasso Caveoso e negli ambienti di vico Solitario, e si rivolge ad artigiani e amanti dell’arte presepiale. Michelangelo Pentasuglia è il maestro cartapestaio maggiormente apprezzato nella città di Matera.

Di Mary Padula