LA REGINA (Pd) “STOP AI TERRITORI ISOLATI ED ESPOSTI AD EVENTI CHE MIETONO VITTIME QUOTIDIANE”
Cgil, Cisl e Uil rappresentati da Eustachio Nicoletti, Giuseppe Bollettino e Bruno Di Cuia, in data odierna, hanno organizzato un Sit – In per sulla S.s. 7 al fine di chiedere interventi urgenti tesi a garantirne l’ampliamento. L’arteria stradale che, potenzialmente, potrebbe fungere da asse di collegamento tra Campania, Puglia e Calabria, al fine di incrementare il comparto dei trasporti (mezzi pesanti) dal punto di vista merceologico e agroalimentare, oggi presenta numerose criticità, anche per quanto concerne la sicurezza dei passeggeri che ogni giorno la percorrono. Il segretario della Cgil Nicoletti si rivolge all’assessore regionale Donatella Merra “Chiediamo atti e azioni concrete per una statale strategica che vale la vita per i troppi incidenti che si consumano, più di 100 negli ultimi tre anni e mezzo, sette vittime e molti feriti. La S.s. 7 registra 13.000 flussi che necessitano di un ampliamento, certamente a quattro corsie, il discorso vale anche per quanto riguarda lo stato di salute, in termini economici, delle aziende trasportatrici di prodotti. Una strada strategica in grado di collegare l’Adriatico allo Jonio che verte in condizioni non adeguate non si può accettare, significherebbe avvallare uno stato di ritardo socio-economico inaccettabile”. Dunque, l’ampliamento della statale potrebbe portare benefici alla nostra regione in termini economici e turistici (intenso flusso balneare). Presenti all’incontro i primi cittadini della collina materana, altresì, Piero Marrese, Presidente della Provincia di Matera, il consigliere regionale Roberto Cifarelli e Raffaele La Regina, segretario regionale del Pd il quale dichiara “Si apprende oggi che la Basilicata è isolata dal resto del Mezzogiorno e dell’Italia: FS ha interrotto totalmente o parzialmente la linea Battipaglia-Potenza-Taranto. Presidente Bardi assuma subito una iniziativa seria con il Ministro Giovannini. Basta campagna elettorale e slogan. È stato buttato alle ortiche un grande lavoro fatto nel Governo Conte II, si ponga rimedio”.
