L’agricoltore lucano, il nuovo “eroe “
Attilio De Matteis un lucano che torna in Basilicata per investire in prodotti di nicchia.
Quella di Attilio De Matteis è la storia di un giovane agricoltore di San Giorgio Lucano, la storia di un “ritorno di cervelli “ in provincia di Matera. Attilio è tornato nella sua terra, da circa quattro anni, per realizzare il suo sogno: mettere su un’azienda agricola tutta sua. Lo chiamo eroe perché, qualche anno fa, ha deciso di lasciare il suo posto fisso a Bergamo per tornare nella propria regione e investirvi risorse e fatica. La sua azienda è a conduzione familiare, lui con la sua famiglia, con le proprie mani, lavora la terra in un clima che ricorda altri tempi. Attilio ha provato anche ad investire in nuove ed inusuali colture come ad esempio quella dello zafferano. La produzione dello zafferano è molto difficile perché da tanti fiori si ricava pochissimo prodotto, quindi, ci vuole tantissimo lavoro e tantissimo impegno per ottenere un prodotto eccellente. Eccellenza raggiunta dal giovane Attilio De Matteis, questo è il suo nome. Doppiamente eroe perché non ha fatto la scelta più semplice e deve scontrarsi con un mondo difficilissimo come quello dell’agricoltura in Basilicata. Fare i conti non solo con madre natura, ma anche con una burocrazia non sempre clemente e che molte volte complica la vita invece di semplificarla. Attilio fa i conti con realtà rurali che non sono proprio al passo con i tempi, senza infrastrutture, collegamenti di ogni sorta, compresa la banda larga, ahimè questa sconosciuta!Queste realtà ti fanno pensare di essere isolati dal resto del mondo. Nonostante tutto, Attilio va avanti rimboccandosi le maniche e producendo dei prodotti di nicchia stupefacenti, non solo zafferano ma anche erbe officinali, legumi e dei peperoni cruschi già pronti nei sacchetti da sgranocchiare, molto più buoni di quelli propagandati da pseudo chef andati alla ribalta solo per saper friggere il famoso crusco. Per fortuna che in Basilicata esiste il peperone di Senise, servito per far decollare tante “carriere”. Un plauso ad Attilio, un plauso a tutti quei giovani che dicono di amare la Basilicata e che in Basilicata ci restano ! Vi invito a realizzare la ricetta che segue usando esclusivamente lo zafferano di Basilicata.
Maria Grazia Settembrino
Ricetta km zero vegana e sfiziosa
CROCCHETTA DI CECI DI PISTICCI E CURCUMA, CON CREMA DI ZAFFERANO E MOUSSE DI PEPERONE “CRUSCO” DI SENISE
•• CROCCHETTA
Ceci secchi 300g
Aglio 1 spicchio
Sedano CAROTE e cipolla Tropea 30g cadauno
Olio evo qb
Sale qb
Pepe nero in grani
CURCUMA fresco qb
1 uovo
Farina 00 40g
Lievito in polvere qb
Olio di arachidi 1 litro
Fare un soffritto leggero con olio evo, sedano CAROTE e cipolla, aglio in camicia. Dopo 2 minuti aggiungere mezzo bicchiere di brodo ed i ceci (dopo averli messi ammollo x 12 ore e risciacquati). Chiudere la pentola e cucinare a fuoco lento x 45 minuti circa. Dopo che i ceci sono ben cotti FRULLARE il tutto aggiungendo il brodo alla bisogna. Dopo aver ottenuto un impasto omogeneo e “ruvido” , lasciar riposare. Poi aggiungere 1 uovo intero, sale, farina ed un pizzico di lievito .
In un tegame scaldare a 170 gradi l’olio di arachidi, con un cucchiaio prendere parte dell’impasto, formare una “polpettina” e mettere a friggere 2 minuti x lato.
•• BRODO DI ZAFFERANO
stimmi di ZAFFERANO 30g
Latte 100g
Miele 2 cucchiai
Carote sedano e cipolla Tropea 30g cadauno
Olio evo qb
(PRIMA FARE IL BRODO) Preparare il brodo utilizzando un pentolino con olio evo, versare CAROTE sedano e cipolla Tropea e fare soffriggere leggermente , dopo 2 minuti circa versare 2 litri d’acqua ed il latte. Portare ad ebollizione e far ridurre il brodo, x 45 minuti. Dopo, ancora caldo ma non bollente, Con un mestolo filtratelo e versare parte in una tazza, aggiungere il miele e gli stimmi di ZAFFERANO. Lasciar riposare.
•• MOUSSE DI PEPERONE CRUSCO DI SENISE
PEPERONE di SENISE 500g
Zucchero 200g
Aceto 1dl
Sale qb
Lavate i peperoni e asciugateli.
…In un tegame dal fondo in acciaio spesso versate i peperoni e aggiungete il sale, lo zucchero e l’aceto.
Mettete sul fuoco il tegame e una volta raggiunto il bollore abbassate la fiamma.
Fate cuocere per circa 50 minuti con costante attenzione. La cottura si può considerare terminata quando il composto si presenta né liquido né denso, deve comunque conservare una buona quantità di acqua.
•• IMPIATTARE , con un cucchiaio fare un letto di brodo di zafferano sulla base di un piatto piano, poggiare la mousse e la CROCCHETTA
Buon appetito!