L’ARTE SENZA PREGIUDIZIO
Parleremo con la dott.sa De Lorenzo di un vignettista lucano, ci può dire chi?
E’ con grande piacere che vi presento Giovanni Castronuovo, artista lucano, appassionato d’arte contemporanea sin da bambino. Si diploma all’Istituto Tecnico Commerciale e Geometra a Bernalda. Realizza vignette per testate giornalistiche anche online come “Il Metapontino”; “106 Express”; “Matis Sitem” e “Scanzano le scorie”.
Cosa raffigura nelle sue vignette?
Raffigura la realtà quotidiana con un pizzico di ironia, come solo un vignettista attento riesce a fare, cercando di ‘alleggerire’ quelle tematiche che da sempre hanno un peso sociale particolare. La vignetta, infatti, è sempre stata il fiore all’occhiello di ogni giornale che si rispetti, riuscendo a far guardare, il tutto, con occhi sorridenti.
Dottoressa ma esiste un coefficiente artistico anche per i vignettisti?
Ma certo, basti pensare a Pietro Ardito, noto pittore e vignettista, alcune sue opere sono esposte al Museo di Internazionale della Caricatura di Tolentino e il Museo del Cinema di Torino, non solo, sono presenti in Germania, Turchia.
Castronuovo riesce ad equilibrare luci e colori con stile, conferendo dinamismo a singole inquadrature che, diversamente, potrebbero apparire statiche.
La personalità dell’artista denota la volontà di far emergere valori assoluti quali la giustizia e la meritocrazia, la voglia di vivere in una società priva di pregiudizi, come riportato sul suo profilo social “Ognuno come gli pare, ognuno dove gli pare, ognuno come si sente”. In merito al Festival di Sanremo si esprime così “Sabrina Ferilli che con la semplicità di un non monologo meraviglioso ci ricorda che ognuno deve fare il proprio mestiere, studiando e non improvvisando. Sante parole!” Sull’ironia scrive “Circondatevi di persone a cui non dovete dire sto scherzando quando usate la vostra ironia”.
Ecco, le opere di Castronuovo nascono da un’attenta riflessione della società che lo circonda, senza filtri, senza pregiudizi.