LICEO SPORTIVO A SCANZANO JONICO, OPPORTUNITA’ PER I GIOVANI
Intervista a Nicola Padula laureato magistrale in scienze e tecniche della attività motoria preventiva e adattata all’Università di Bologna, non solo, diventa preparatore atletico professionista abilitato presso il settore tecnico di Coverciano, infine, allenatore abilitato UEFA Grassroots licenza C giovani calciatori.
Cosa rappresenta lo Sport per lei?
Qualsiasi forma di attività fisica che sia essa una partecipazione organizzata o meno, ma che abbia sempre come obiettivo il miglioramento delle condizioni fisiche e psichiche, lo sviluppo delle relazioni sociali e che porti al conseguimento di risultati all’interno di competizioni a tutti i livelli.
Dove si è formato?
Ho conseguito la laurea triennale in scienze motorie presso l’Università di Roma Tor Vergata per poi conseguire la laurea magistrale in scienze e tecniche dell’attività motoria preventiva e adattata all’Alma Mater Studiorum di Bologna.
Inoltre ho conseguito il patentino da Preparatore atletico professionista presso il Settore tecnico della Figc di Coverciano e recentemente mi sono abilitato come allenatore UEFA Grassroots Licenza C per giovani calciatori.
A Scanzano Jonico nasce il Liceo Sportivo, cosa ne pensa?
È una notizia che mi riempie di gioia ed la testimonianza che la Basilicata, e nella fattispecie il Metapontino, hanno voglia di correre ed innovarsi. Lo sport, in questo momento storico particolare, deve sempre di più assurgere al ruolo di inclusione sociale e volano indispensabile per formare la società del domani su cui devono fare perno valori alti come etica, competenza e merito. Il Liceo Sportivo di Scanzano Jonico avrà il compito di formare giovani studenti elevando le competenze in materia sportiva per trasferire poi tra i cittadini il concetto di sport come fucina di competenze, preparazione e crescita psico-sociale. Sono sicuro che la sfida questa neo Istituzione scolastica sarà all’altezza della affascinante sfida che vuole portare anche la Basilicata ad assumere un ruolo di modello sportivo che con sempre più insistenza ci sta chiedendo questa società in forte mutamento.
Cosa vorrebbe dire ai giovani sportivi lucani
Ai giovani Lucani intanto faccio un appello affinché abbiamo fame di conoscenza e valutino con curiosità ed interesse la proposta che questa realtà scolastica può regalargli. In questa direzione, mi permetto sommessamente di suggerire degli open day con personalità importanti del mondo sportivo italiano, anche alla luce degli strabilianti risultati conseguiti di recente, che possono essere sicuramente uno stimolo importante per intraprendere questo percorso di studi. Tengo in ultimo a precisare come a livello lavorativo la figura del laureato in scienze motorie con capacità specifiche e settorializzate sta prendendo sempre più piede per la cura della persona. Pensare all’esercizio come un farmaco per la prevenzione ed il mantenimento credo sia la strada del futuro. È fondamentale però che le istituzioni seguano con viva attenzione questa categoria affinché acquisti sempre maggiori tutele che siano in grado di migliorarne il loro inquadramento lavorativo.
Mi piace concludere questo momento di confronto facendo un grande in bocca al lupo ai giovani Lucani che si cimenteranno con questo nuovo indirizzo scolastico e come dico sempre ai giovani Lucani #avantifuturo
