Salute e benessere

Quanto ne sai sulla protezione solare?

I consigli della farmacista Margherita Rocco …
 

 

L’estate è arrivata, le vacanze sono alle porte, siamo pronti per la tintarella? 
Il sole è un alleato della nostra pelle perché aiuta a sintetizzare gran parte della Vit. D, importante per mantenere la concentrazione adeguata di calcio nelle ossa. Diversi sono gli studi secondo i quali la Vit.D sembra in grado di prevenire o rallentare lo sviluppo di alcuni tipi di tumori cutanei, di cui il melanoma è il tipo più aggressivo. A causarli sono i raggi solari: 
UVA – penetrano fino al derma dove possono danneggiare il DNA e indebolire il sistema 
immunitario cutaneo; 
UVB – causano il danno cutaneo immediato ed evidente (eritema e scottature), ma sono anche 
responsabili di fotocarcinogenesi. 
IR – (infrarossi) raggiungono il derma profondo dove inducono formazione di radicali liberi dell’
ossigeno. 
UVA+UVB+IR possono indurre danni biologici silenti mostrando i loro effetti a distanza di anni 
con il rischio di lesioni cutanee pre-cancerose e cancerose. 
Ma c’è anche una buona notizia e cioè che la maggior parte dei tumori si possono prevenire. Io invito i miei clienti a spalmare un velo di crema protettiva anche quando sono in città. Gli abiti a maniche corte, canotte e shorts ci aiutano a non avvertire il caldo ma espongono la nostra pelle al sole. Il nostro compito è quello di prendercene cura. Ogni zona cutanea ha il suo livello di sensibilità; una raccomandazione valida soprattutto per chi ha nei, macchie o cicatrici che vanno protette con uno schermo localizzato ad azione mirata. 
Ecco alcune indicazioni per un’esposizione al sole in maniera corretta: 
1 – Applica la crema solare in quantità adeguata e rinnova frequentemente l’applicazione. 
2 – Per una maggiore protezione utilizza indumenti, cappello, occhiali da sole. 
3 – Evita l’esposizione diretta al sole del tuo bambino: la pelle dei più piccini risulta più vulnerabile 
e delicata di quella degli adulti e quindi necessita di maggiori attenzioni. 
4 – Evita l’esposizione al sole nelle ore centrali (11.00 – 15.00). 
Ma quanto è importante saper leggere l’etichetta di una crema solare? E’ un gesto fondamentale per 
fare distinzione tra i tanti solari in commercio: 
– SPF (Sunburn Protection Factor) esprime numericamente la protezione nei confronti degli 
UVB, ovvero la capacità di ritardare la comparsa dell’eritema solare; 
– protezione verso gli UVA indicato sulle confezioni con il logo UVA cerchiato 
(Raccomandazione della Commissione Europea n. 2006/647/CE); 
– resistente o molto resistente all’acqua indica la proprietà di un solare di mantenere la
capacità protettiva dopo immersione; 
– protezione ad ampio spettro sta ad indicare la capacità della crema di proteggere sia nei 
confronti degli UVA che degli UVB. Si ottiene con filtri UV, sostanze che filtrano le 
radiazioni secondo un meccanismo di assorbimento (filtri organici) o di riflessione (filtri 
minerali); 
– IR indica la capacità del solare di difendere la pelle dai radicali liberi generati dai raggi 
infrarossi; 
– alta tollerabilità indica la presenza nella crema di nickel in tracce inferiori allo 0,00001%. 
Un ulteriore consiglio che vi scrivo è l’assunzione di integratori alimentari, ricchi in antiossidanti, per preparare la pelle all’esposizione al sole, aiutare a prevenire l’eritema solare, fornire un’abbronzatura più omogenea. Molto indicati per chi ha problemi di macchie sul viso come protezione aggiuntiva. Da assumere già un mese prima dell’esposizione al sole. I danni del sole potrebbero manifestarsi anche successivamente ecco perché si consiglia l’utilizzo di un doposole per promuovere i meccanismi naturali di riparazione della cute.
Di Margherita Rocco
 
Parafarmacia, viale  T. Morlino – Scanzano J.co