UN ALBERO NON CRESCE SENZA LE RADICI
UN ALBERO NON CRESCE SENZA LE RADICI
Avete presente la pasta fatta in casa, il sugo della nonna, i dialetti e le tradizioni da noi tanto amate? Bene, potrebbero scomparire.
Con lo sviluppo della tecnologia, per quanto positiva essa sia, stiamo togliendo colore alla nostra bellissima terra lucana. Vi starete chiedendo il perché. Questo è ciò che pensa il signor Aldo sul rapporto tra tradizioni e tecnologia: “io credo che la tecnologia possa essere molto utile per imparare e conoscere, ma penso anche che per imparare al meglio una cosa bisogna toccarla con mano, è la concretezza che fa la differenza, non il virtuale.”
Sofia, che è più giovane, la pensa così: “i nostri nonni hanno lavorato duramente per questa terra, sono stati loro a gettarne le radici e ora tocca a noi giovani preservarle. Dovremmo eliminare quell’amarezza provata da un’intera generazione spaventata dal fatto che tutto ciò che è nato grazie al suo lavoro, potrebbe scomparire.”
La tecnologia e il progresso sono, dunque, importanti, ma un albero senza radici non può crescere.
Di Rosa Fittipaldi